Il Cagliari volta pagina: Zenga-Canzi in panchina al posto di Maran
- Il Cagliari volta pagina: Zenga-Canzi in panchina al posto di Maran - 3 Marzo 2020
- I Migliori Libri di Calcio - 30 Dicembre 2019
- “La Coppa in Faccia”, libro di Franco Recanatesi - 30 Dicembre 2019
La tredicesima panchina che salta in Serie A durante la stagione 19/20 è quella di Maran, esonerato dal Cagliari per far spazio alla coppia Zenga-Canzi che avrà il compito di invertire la pessima rotta che i sardi hanno improvvisamente iniziato a seguire a dicembre 2019, accumulando da allora una preoccupante striscia di 11 partite senza vittoria.
Eppure, dopo le prime due deludenti apparizioni in campionato (sconfitta in casa all’esordio col Brescia e poi ancora di misura con l’Inter a Milano), sotto la guida di Maran i sardi erano riusciti a stupire, inanellando una serie positiva di 11 partite utili consecutive e la bellezza di 28 punti, che avevano permesso alla squadra di posizionarsi a ridosso delle prime, battendo le rivali e togliendosi soddisfazioni importanti come andare a vincere sia a Napoli che a Bergamo con l’Atalanta.
Una vera e propria partenza col botto, oltre ogni più rosea aspettativa, sebbene in estate la scelta del presidente Giulini di investire i soldi della cessione di Barella per rinforzare la squadra con giocatori di qualità (vedi soprattutto Nainggolan, Rog, Simeone e Nandez) autorizzasse i tifosi a sognare qualcosa di più di una semplice salvezza. E chissà che non sia stato proprio il rendimento al di sopra delle aspettative a remare contro l’ormai ex tecnico in un momento in cui la squadra (ricordiamo peraltro orfana da inizio campionato di un bomber come Pavoletti) ha comprensibilmente accusato un calo, che potrebbe essere stato fisico e/o dovuto ad un senso di appagamento.
Come sempre in questi casi le ipotesi si moltiplicano e le bacheche dei social si affollano delle opinioni contrastanti di chi considera esagerato dare il ben servito a Maran e chi invece sostiene – pur riconoscendo i meriti del precedente allenatore – sostiene che ci fosse assoluto bisogno di una scossa. Solo l’operato della nuova coppia di allenatori formata da Zenga e Canzi (quest’ultimo fino a ieri tecnico della Primavera) saprà dirci se la scelta di Giulini sarà stata efficace.